Come conservare il caffè

COME CONSERVARE IL CAFFÈ? I consigli per mantenere la fragranza

28/06/2019 Consigli 

Lungo o ristretto, liscio o macchiato. Indubbiamente è un rito, ma come conservare il caffè per mantenere la sua fragranza? Un dubbio che colpisce tutti i consumatori. Una volta comprato, ognuno di noi è solito tagliare la confezione, pregustando con l’olfatto qualità e aroma inconfondibili. Ad alcuni piace intenso e corposo, ad altri invece più delicato, ma per tutti è fondamentale sapere come mantenerne intatte le caratteristiche nel tempo.

Esiste una guida per i consumatori?

Che cosa si intende con “conservare il caffè in luogo fresco e asciutto”?

All’apertura di una nuova confezione, il caffè emana un aroma intenso e piacevole, che ognuno di noi vorrebbe ritrovare intatto nella tazzina preparata a casa.

Ecco qualche consiglio:

Come conservare al meglio il caffè

Il luogo che maggiormente risponde alla famosa dicitura “fresco e asciutto” si colloca in una credenza o armadietto della cucina, in una zona possibilmente lontana da fonti di luce e di calore. Un altro importante suggerimento è quello di acquistare confezioni in formati adeguati al consumo, in modo da utilizzarle in tempi ridotti. Nel caso in cui si scelga di travasare il prodotto, è consigliato utilizzare un contenitore non trasparente, ricordandosi di lavarlo prima di ogni riempimento.

Piccoli consigli su come conservare il caffè in grani

Il caffè in grani viene preferito dagli amanti e cultori del caffè perché preserva più a lungo le sue note aromatiche e fragranti. Maggiormente sensibile ad ossigeno, umidità e luce, richiede tuttavia un’attenta conservazione affinché possa poi trasformarsi in una bevanda corposa e profumata. Si consiglia di acquistare caffè confezionato in imballi alta barriera e di aprire la confezione ricordando che l’ideale sarebbe consumarlo nelle seguenti tre settimane, e di conservarlo in un luogo fresco e asciutto, lontano dai raggi solari.

Qualora si decida di travasarlo, togliendolo dall’imballo barriera, è preferibile la scelta di un contenitore scuro ed ermetico. La luce accelera infatti il processo di invecchiamento, alterandone freschezza, aroma e qualità.

Nel caso dei grani inoltre, per conservare in maniera ottimale tutte le proprietà del caffè, è importante che la macinazione sia fatta solo poco prima del consumo e in quantità ridotte.

Come conservare il caffè

Si può conservare il caffè in frigo?

Per tutti coloro che lo domandano, la risposta è “no, il frigorifero non è il luogo migliore per conservare il caffè”. La bassa temperatura infatti blocca l’aroma. Il frigorifero è consigliato solo in estate, nei mesi più caldi, nel caso in cui la dispensa della cucina non possa essere definito luogo sufficientemente fresco e asciutto. L’importante è comunque utilizzare un contenitore ermetico, per evitare che umidità e odori lo danneggino.

Verità e falsi luoghi comuni

Vi sono altre abitudini diffuse legate alla preservazione del caffè. Così come il frigorifero anche il freezer non è un luogo consigliato per la  conservazione. La permanenza nel congelatore intacca maggiormente gli aromi, alterando i grassi naturali.

Anche l’inserimento di elementi all’interno della confezione per preservare la qualità e la naturale umidità, sono sconsigliati: risultano essere dannosi in quanto possono contaminare la fragranza, velocizzandone l’irrancidimento. Il caffè è un catalizzatore di odori, quindi qualsiasi contatto con altri alimenti o oggetti, rischia di rovinarlo irreparabilmente.