Residui di produzione

LA SFIDA DI GOGLIO: dare nuova vita ai residui di produzione

18/02/2020 Corporate 

Il Gruppo Goglio ha da sempre intrapreso sfide e percorsi innovativi in linea con la propria mission aziendale  ma soprattutto a sostegno di tematiche importanti come quella della tutela dell’ambiente. Per questa ragione uno tra gli obiettivi più sentiti dall’azienda si traduce nell’impiego sostenibile e circolare di materie prime ed energie, che permettano così di valorizzare i residui di processo trasformandoli in oggetti utili, da destinare anche alla Logistica.

L’ottica del riutilizzo sancisce di fatto il tramonto dell’economia lineare. Questa infatti, basata sulla produzione di beni e servizi con un ciclo di vita chiuso, sta definitivamente cedendo il posto a un’economia più consapevole che presta attenzione alla valorizzazione dei residui di produzione. Per questo motivo le aziende stanno orientando sempre di più le proprie strategie economiche, produttive e commerciali alla ri-ottimizzazione delle risorse.

LE TRE “R” DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

Il nuovo modello economico, che prende il nome di economia circolare, si basa sulle tre R: RIDURRE, RIUSARE, RICICLARE. Ridurre gli sprechi, riusare i beni il più possibile e riciclare i rifiuti che non possono più essere riutilizzati. Piccoli gesti che, se fatti quotidianamente, possono migliorare il futuro del nostro pianeta. L’economia circolare sta diventando sempre di più parte integrante del business model delle aziende, alle quali viene chiesto un impegno concreto in ottica di riciclo. La transizione verso un’economia circolare significa rivedere tutte le fasi dalla progettazione alla produzione e prestare attenzione all’intera filiera coinvolta nel ciclo produttivo affinché sia possibile utilizzare nuovamente i materiali, riducendo gli sprechi.

PERCHÈ VALORIZZARE I RESIDUI DI PRODUZIONE

L’economia circolare permette di valorizzare al meglio i residui di produzione restituendo loro nuova vita ma soprattutto un nuovo valore effettivo. Una valorizzazione funzionale è in grado di migliorare l’apporto di materie ed energia in ingresso e minimizzare gli scarti di produzione; il tutto deve essere fatto ottimizzando i costi, rispettando l’ambiente e realizzando nuovo valore sociale e territoriale. Conferire nuova vita ai residui di produzione significa percorrere una strada alternativa rivalutando ciò che non può ancora essere considerato un rifiuto, competendo così con un’arma in più, in un mercato che si dimostra perennemente in continua evoluzione.

Green Goglio

IL PERCORSO VERSO IL RECUPERO DEGLI IMBALLAGGI

Lo studio annuale “L’Italia del Riciclo”, condotto e promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, colloca l’Italia al terzo posto in Europa per il recupero degli imballaggi con un tasso di riciclo pari al 67%, dopo Germania (71%) e Spagna (70%).

Nel 2017 circa 1.200 imprese hanno trattato 18 milioni di tonnellate di rifiuti tra carta, vetro, plastica, legno, gomma e organico (in crescita del 15% rispetto ai dati del 2014). In linea con l’aumento del recupero, si è registrata una maggiore produzione dei materiali secondari provenienti dal riciclo di questi rifiuti, con 12 milioni di tonnellate di materie prime seconde. Dati importanti in costante crescita che fanno registrare al bel Paese ottime performance sia a livello europeo che italiano.

Goglio per il futuro

LA SFIDA DI GOGLIO PER IL FUTURO

Integrando il processo produttivo attuale, in collaborazione con Plasmac, con una fase di rigranulazione vengono realizzate anime in plastica per avvolgere il materiale in bobina e bancali su cui sono adagiate le bobine di laminato, i sacchetti e le valvole, i cunei e i tappi per l’imballaggio delle bobine.

La sfida di Goglio non si ferma qui: l’azienda, in collaborazione con Abaco s.r.l., grazie all’utilizzo della tecnologia brevettata Hirek®, ha realizzato una produzione di sedie e di tavoli da utilizzare sia come arredamento aziendale che nelle fiere per consolidare il messaggio green del Gruppo. Un gesto a conferma che l’attenzione all’ambiente e al futuro sono alla base della filosofia e dell’identità del Gruppo Goglio.